La suzione per i neonati è un istinto primario: ha origine durante la gravidanza e si manifesta già a pochissime ore dalla nascita, quando il piccolo si protende istintivamente verso il seno materno per iniziare la prima poppata della sua vita.
La suzione è importante non solo per il neonato ma anche per la mamma: attraverso la suzione il bambino stimola l’ipofisi, la ghiandola cerebrale che governa anche la produzione di latte materno.
Attraverso l’istinto potente e innato della suzione, il neonato è in grado di influenzare la funzione naturale dell’allattamento al seno: più il bambino sollecita il seno, più gli ormoni materni sono indotti a stimolare il latte.
Se alla nascita la suzione è un riflesso mosso dall’istinto della sopravvivenza, di giorno in giorno la suzione del piccolo si arricchisce di nuove valenze nella sua sfera emotiva ed affettiva.
L’importanza della suzione per i neonati: suzione nutritiva e non nutritiva
La suzione del neonato può essere nutritiva o non nutritiva.
La suzione nutritiva è finalizzata all’allattamento (con latte materno o artificiale) e alla suzione di altri alimenti liquidi con l’avvio dello svezzamento intorno ai 5-6 mesi.
La suzione non nutritiva soddisfa un profondo bisogno emotivo del neonato. Attraverso la suzione non nutritiva il neonato prova le sensazioni di benessere e rassicurazione che gli dà il contatto con la madre.
Suzione nutritiva: caratteristiche del biberon ideale
Se il bambino viene allattato con il latte artificiale è indispensabile che il biberon gli assicuri una suzione fisiologica e il più alto livello di comfort possibile.
Nella scelta del biberon ideale è bene valutare alcuni requisiti fondamentali per un utilizzo pratico e sicuro.
La bottiglia del biberon deve essere realizzata in materiale di qualità, sicuro e atossico. Il vetro è il materiale puro e atossico ma può risentire di urti e cadute, mentre i biberon in materiale plastico sono più leggeri ma possono risentire maggiormente dell’usura e non tollerano le alte temperature.
È importante che anche la tettarella del biberon sia morbida e ortodontica, realizzata in materiali sicuri come il silicone medicale o il caucciù. La tettarella in caucciù non è indicata se il bambino è allergico al lattice, il materiale naturale da cui viene prodotto il caucciù).
La tettarella deve essere morbidissima e deve essere scelta nel formato adatto all’età del bambino.
Una tettarella disegnata con il collo più lungo può arrivare al punto di unione tra palato duro e palato morbido per favorire una suzione più naturale, come nei biberon Suavinex Gold Edition.
I biberon Suavinex Gold Edition fondono praticità ed estetica e soddisfano ogni esigenza di suzione già dalle prime settimane di vita con formati e tettarelle ideali per ogni fase della crescita del bambino:
- flusso lento S, adatta dalle prime settimane di vita (formato da 150 ml)
- flusso medio M, adatta dai 3 mesi di età (formato da 270 ml)
- flusso denso L, adatta di 6 mesi di età (formato da 360 ml)
Ogni componente del biberon, inoltre, (bottiglia, ghiera, tettarella, tappo ed eventuali valvole anticolica) deve essere facile da lavare a mano e da sterilizzare sia al vapore che a freddo con gli appositi liquidi.
Per la perfetta igiene del biberon può rivelarsi utilissimo uno spazzolino per raggiungere il fondo della bottiglia, in cui possono formarsi residui di latte e, potenzialmente, anche i batteri.
Suzione non nutritiva: la funzione del succhietto
Succhiare anche senza la necessità di nutrirsi è per il neonato una fonte di piacere e profonda soddisfazione, che può trovare nel succhietto, nel lembo del lenzuolo nella culla, nel ditino che succhia mentre si addormenta.
È importante che il succhietto consenta al neonato una suzione fisiologica e che abbia precisi requisiti di sicurezza e comfort.
Ecco le caratteristiche del succhietto ideale:
- ha tettarella con base sottile per assicurare la corretta occlusione della bocca
- la tettarella è ortodontica e simmetrica
- è facilmente lavabile e sterilizzabile
- ha dimensioni adatte alla presa del bambino
- è realizzato in materiale atossico
- è dotato di fori di aerazione su per mantenere la pelle asciutta e sana
Per consentire una suzione naturale e confortevole anche il succhietto va scelto nella taglia adatta all’età del neonato. I succhietti Suavinex Gold Edition sono approvati dagli specialisti in ortodonzia e realizzati in diversi formati:
- 0-6 mesi
- 6-18 mesi
- +18 mesi
Pratici e affascinanti, biberon e succhietti Suavinex Gold Edition sono impreziositi da dettagli color oro (l’elemento prezioso come i primi ricordi) e da romantici elementi floreali.
Succhietto per neonato: quando darlo al bambino e quando toglierlo?
Per molti bambini il succhietto ha un effetto rassicurante e calmante, mentre altri lo rifiutano completamente.
Il succhietto può essere offerto al neonato non prima di 20-30 giorni dalla nascita perché il suo utilizzo può “confondere” il bambino e interferire con l’allattamento.
Tenendo sempre presente che il neonato comunica i suoi bisogni e le sue emozioni anche con il pianto, il succhietto non va inteso come un modo semplice e immediato per interromperlo.
Se il bambino piange possiamo provare a offrirgli il succhietto sfiorandogli le labbra con la tettarella, senza sforzarlo e senza insistere se lo rifiuta.
L’utilizzo del succhietto è molto soggettivo: alcuni bambini lo abbandonano prima dei 12 mesi, altri tendono a utilizzarlo fino a 24 mesi e oltre, ma quando è il momento di togliere il succhietto, e come?
Il succhietto dovrebbe essere utilizzato non oltre i 24 mesi per non interferire con la dentizione e con l’assetto dell’arcata dentaria.
Alcuni bambini abbandonano il succhietto da un giorno all’altro e altri accettano volentieri di “scambiarlo” con un dono, mentre per altri il cambiamento è più difficile; per evitare cambiamenti troppo bruschi è meglio evitare di far coincidere l’abbandono del succhietto con altri cambiamenti nella routine del bambino (per esempio l’inizio della scuola materna, il rientro al lavoro della mamma o la nascita di un fratellino).
Suzione del neonato: consigli pratici per l’allattamento
Che sia allattato al seno o con il biberon, è importante che il bambino possa sempre succhiare sempre nella posizione corretta, in un ambiente tranquillo e al ritmo desiderato.
Ecco alcuni consigli pratici per creare le migliori condizioni per allattare il neonato sia al seno che con il biberon:
- offrire la poppata se il bambino mostra la necessità di nutrirsi per esempio girando la testa verso il seno, estraendo la lingua dalla bocca, aprendo la bocca come a cercare la poppata, piangendo in modo crescente
- assumere una posizione comoda, con la schiena e le braccia sostenute (per esempio con il cuscino per allattamento)
- creare un ambiente tranquillo e confortevole sia per la mamma che per il neonato
- non interrompere il ritmo del neonato, che nell’allattamento al seno o con il biberon può alternare suzioni brevi, pause e suzioni più profonde
- se il bambino è allattato al seno, il suo viso deve essere di fronte al seno con testa, spalle e corpo allineati
- non insistere con l’allattamento se il neonato si stacca dal seno o dal biberon
- non svegliare il bambino per offrirgli la poppata ma attendere che sia lui a richiederla
Smile.4.s. dice
Il succhietto é un valido alleato per calmare i bambini spero che la mia piccola lo prenda
Bry dice
Mi si è aperto un mondo è proprio il caso di dirlo! Purtroppo il mio bimbo il ciuccio non l’ha mai voluto