Un’ indagine che rivela gli aspetti positivi e negativi dell’allattamento al seno in Europa

COMUNICATO STAMPA

Un questionario condotto da MAM Baby, un marchio leader nei  prodotti per l’infanzia, ha visto la partecipazione di oltre 5.000 madri e ha rivelato che: mentre l’82% delle madri trova l’allattamento al seno un’esperienza piacevole, una madre su due (56%) ha affrontato qualche problema all’inizio del suo percorso di allattamento. Oltre alla sfida fisica che l’allattamento al seno spesso rappresenta, sono soprattutto le condizioni sociali, i benefici per la salute e il sostegno offerto da nuovi prodotti come i tiralatte indossabili a determinare l’esperienza dell’allattamento per le madri europee di oggi.

I risultati, pubblicati in occasione della “Settimana mondiale dell’allattamento al seno” dell’OMS (1-7 agosto 2024), hanno incluso le risposte di oltre 5.476 mamme di 13 Paesi europei e hanno rivelato le difficoltà che le madri devono affrontare quando si tratta di allattare i loro bambini. 

L’allattamento al seno è stato lodato dalle mamme per la promozione del legame tra madre e figlio (82%) e per i benefici sulla salute del bambino (93%). L’81% si sente fortemente sostenuta dai propri cari.  Tuttavia, le donne si sentono ancora sotto pressione e limitate dalla società: mentre una madre su due ha dichiarato di essersi sentita obbligata ad allattare il proprio bambino, soddisfare questo bisogno fondamentale del proprio bambino in pubblico rimane un tabù. 

Uno sconcertante 39% delle madri europee dichiara di sentirsi ancora a disagio quando allatta in luoghi pubblici. Di conseguenza, quasi il 37% delle madri cerca attivamente spazi privati per allattare in pubblico, il 47% riferisce disapprovazione da parte degli astanti e il 25% dichiara di aver deciso attivamente di non allattare il proprio bambino in pubblico in generale.

Il questionario dimostra come le aspettative sociali e la realtà si allontanino, mettendo sotto pressione le madri di tutta Europa.  

Con questi dati non sorprende che le donne si rivolgano alle innovazioni di settore per migliorare la propria situazione. Molte hanno dichiarato che estrarre il latte con un tiralatte è gratificante (89%) quanto l’allattare al seno. In particolare, il tiralatte consente ai partner di partecipare all’alimentazione del bambino e di creare un legame speciale; il 77% concorda sul fatto che l’allattamento con il biberon può aiutare a costruire un rapporto intimo tra genitore e figlio, un fattore cruciale per un terzo delle madri che utilizzano il tiralatte.

Estrarre il latte è diventata un’opzione più pratica e veloce con il passare degli anni. Quasi la metà (42%) ha dichiarato che i tiralatte offrono il vantaggio della libertà di movimento, un terzo (34%) lo considera un modo per coinvolgere il partner nell’esperienza dell’allattamento, mentre un quarto (26%) apprezza la maggiore indipendenza offerta dal tiralatte. Inoltre, il 19% è passato al tiralatte al momento del ritorno sul luogo di lavoro.

“Il nostro studio evidenzia sia tendenze positive che disparità significative nell’accettazione da parte della società dell’allattamento al seno e dell’utilizzo del tiralatte”, ha dichiarato Dario De Ponti – Country Manager MAM Baby Italia -. “C’è ancora del lavoro da fare per creare un ambiente pienamente favorevole alle madri. Come marchio leader nel baby care, noi di MAM sappiamo quanto possa essere impegnativo nutrire il proprio bambino e quanto sia individuale il percorso di ogni famiglia. Ecco perché il nostro obiettivo è sostenere i genitori di tutto il mondo a trovare la loro strada verso la genitorialità”.

MAM ha come missione il sostegno alla genitorialità e quest’anno ha lanciato il suo innovativo tiralatte indossabile in paesi come il Regno Unito, l’Italia e la Germania. Questo prodotto è studiato per semplificare l’estrazione del latte durante il movimento e consentire alle madri di svolgere più attività, sia in casa che fuori e supportarle nel rientro al lavoro. 

“La distribuzione del tiralatte indossabile MAM MOVE si espanderà in tutta Europa nei prossimi mesi”, ha dichiarato dichiarato Dario De Ponti – Country Manager MAM Baby Italia -. “Il nostro obiettivo è fornire la massima comodità e flessibilità alle mamme di tutto il mondo”.

Disponibile nella versione singola e in quella doppia, MAM MOVE offre un design elegante, moderno e discreto. Si inserisce facilmente in ogni reggiseno e consente di muoversi a mani libere, mentre gli adattatori per la coppa garantiscono comfort e adattabilità per ogni mamma. 

Per saperne di più su MAM Move e sul resto della gamma, visitate il sito www.mambaby.com.

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Informazioni su MAM: Un marchio globale austriaco con oltre 45 anni di esperienza: fondata nel 1976 dall’ingegnere austriaco Peter Röhrig, MAM Baby ha creato prodotti per l’infanzia innovativi e unici, come succhietti e biberon, che rendono la vita più facile e piacevole a bambini e genitori.  

L’intuizione unica di Peter Röhrig è stata l’idea di creare prodotti per l’infanzia che combinassero un design attraente ed esclusivo con benefici medici comprovati. A metà degli anni ’70, la scelta era tra l’uno e l’altro. Peter Röhrig si impegnò a fornire entrambe le cose alla sua giovane azienda e i risultati non tardarono ad arrivare.  

MAM ha venduto il suo primo succhietto nel 1976 e oggi, a distanza di oltre 45 anni, si è affermata come la principale autorità mondiale nel design dei prodotti per l’infanzia. Oltre ai succhietti e ai biberon, il portafoglio prodotti di MAM si è evoluto nel corso degli anni fino a comprendere accessori e prodotti per l’allattamento al seno, tazze, prodotti specialistici per la dentizione e l’igiene orale. 

MAM nel mondo: marchio austriaco con stabilimenti di produzione in Ungheria e Tailandia, MAM impiega attualmente oltre 900 persone e vende più di 100 milioni di prodotti all’anno in 60 Paesi, distribuiti in tutti e cinque i continenti. L’azienda è leader di mercato per i succhietti negli Stati Uniti e in gran parte dell’Europa, compresi i Paesi scandinavi, il Regno Unito, la Francia e l’Austria, oltre che in Brasile e Israele.