Cameretta Montessori: cosa serve davvero?

Maria Montessori, nel suo metodo, ha spiegato chiaramente l’importanza di creare un ambiente adatto alle esigenze dei bambini, che soddisfi completamente tutti i loro bisogni.

La sua pedagogia mette in luce questo aspetto non solo in relazione alla crescita fisica dei bambini, ma anche per quel che concerne lo sviluppo della loro intelligenza.

Di conseguenza, i mobili e i giocattoli che scegliamo per arredare la cameretta dei bambini hanno un’enorme importanza e – se vogliamo farlo seguendo i principi della pedagogia Montessori – ci sono regole precise da seguire.

Abbiamo già scritto un articolo che tratta in maniera esaustiva come debba essere una cameretta Montessoriana, vi invitiamo a leggerlo per farvi un’idea più precisa di come si arreda una cameretta Montessori.

Oggi parleremo, invece, di quali siano gli elementi davvero necessari quando si vuole arredare una cameretta in questo stile.

Cosa serve davvero per creare una cameretta Montessoriana

Arredare una cameretta in stile Montessori è molto più semplice di quanto si pensi: la cosa fondamentale è conoscere la pedagogia di Maria Montessori, per comprendere le regole di base e replicarle nella costruzione dell’arredamento.

Se aveste qualche difficoltà, vi aiutiamo noi a capirci di più.

Uno spazio tranquillo

La stanza Montessoriana è un luogo dove il bambino sia facilitato nel mantenere la concentrazione sulle attività da svolgere.

Dunque, è bene che l’ambiente sia il più possibile isolato da rumori esterni e risulti tranquillo, in modo da favorire la calma e l’attenzione.

Grande luminosità dell’ambiente e tinteggiatura con colori chiari e neutri completano il profilo della stanza ideale.

Suddivisione in 4 spazi

Un ambiente montessoriano deve poter essere suddiviso in 4 spazi:

• uno spazio per dormire
• uno spazio per le attività
• uno spazio per mangiare
• uno spazio per cambiarsi

Non è tanto importante la grandezza della stanza, altrimenti dovremmo dire che solo chi possiede grandi ville con spazi enormi può permettersi questo genere di arredamento.

Quello che conta è che gli spazi siano studiati e realizzati per facilitare le necessità del bambino, anche in relazione alla sua età e alla sua indipendenza negli spostamenti.

Se la stanza fosse piccola, inoltre, nulla esclude che alcuni dei suddetti spazi possano essere collocati altrove, nella casa.

Ricordate che una cameretta Montessori non serve a nulla se collocata in una casa che non osservi la medesima filosofia. Quindi, nella peggiore delle ipotesi, lo spazio per vestirsi potrebbe essere creato in bagno, mentre quello per mangiare potrebbe essere collocato in cucina o in soggiorno.

Purché uno spazio dedicato vi sia, questo è il senso.

Mobili e oggetti a misura di bambino

Il concetto sotteso all’intero metodo è che il bambino deve poter sviluppare la sua autonomia, quindi giocare, vestirsi, rilassarsi, svolgere qualunque attività in modo totalmente indipendente e senza l’intervento necessario di un adulto.

Tutto deve essere realizzato a sua misura e partendo dal presupposto che sarà lui l’utilizzatore finale.

Ordine e pulizia

Quello alla pulizia, ne siamo certi, è un riferimento superfluo, ma l’ordine ha la sua importanza: ogni cosa deve avere un suo posto preciso, dal quale poter essere presa e nel quale essere ricollocata dal bambino in modo autonomo.

Disordine e caos non fanno che turbare il senso di pace e tranquillità dell’ambiente che abbiamo posto come elemento fondante di una vera cameretta Montessori.

Giochi e attività

I giocattoli dovrebbero essere preferibilmente in legno e altri materiali naturali, privi di luci e suoni e, possibilmente, dai colori tenui.

Sono perfetti giocattoli geometrici come cubi da mettere uno dentro l’altro, costruzioni in legno, trenini con piste in legno da costruire, puzzle e giochi di incastro.

Perfetti anche i giochi in tessuto, con tasche arricchite di bottoni e cerniere da allacciare, slacciare, aprire e chiudere.

Giocattoli vintage che stimolano la fantasia e la creatività ma anche attività finalizzate allo sviluppo della coordinazione oculo manuale.

Tutti i giocattoli e le attività dovrebbe essere somministrati ai bambini in modo alternato, cambiandoli ad intervalli di 10/14 giorni, in modo che l’interesse del bambino si mantenga vivo.

L’importanza di uno specchio

Uno degli elementi fondamentali della cameretta montessoriana è lo specchio, che deve essere a figura intera.

Lo specchio permette al bambino di conoscersi, di imparare ad osservarsi con attenzione, di esplorare visivamente il suo corpo anche in quelle zone che non sono immediatamente percepibili a occhio nudo e, inoltre, facilita la vestizione autonoma.

Naturalmente deve essere collocato in una posizione sicura, che non sia rischiosa per il bambino, meglio se fissato a muro e – cosa fondamentale – ad altezza pavimento.

Quali mobili acquistare per la cameretta Montessori

I 4 spazi dei quali abbiamo parlato vanno arredati con mobili semplici, dalle linee essenziali, e sicuri.

Ma soprattutto, per rispettare il senso di spazio e libertà che la cameretta Montessori richiede, è importante che siano pochi pezzi e fatti nel modo giusto, rispondenti ai principi del metodo.

Lo spazio per dormire deve essere arredato con un letto o un materasso a pavimento, la cui altezza non superi i 15 cm (se materasso) o i 25 cm (se letto).

Bisogna evitare la collocazione di giocattoli o giostrine in quest’area: per non creare confusione tra gli ambienti e per fare in modo che si mantenga il più calma e rilassata possibile.

Lo spazio per le attività dovrebbe essere arredato con un grande tappeto, realizzato preferibilmente in materiale anallergico, in modo da permettere ai bambini di stare a diretto contatto col pavimento senza raffreddarsi.

Questa è la zona nella quale il bambino può portare i giocattoli e le attività che decide di prelevare dai suoi scaffali, per potercisi dedicare in assoluta libertà.

È essenziale che questo spazio sia il più ampio e ben lontano da spigoli o superfici dure, preferibilmente illuminato in modo diretto dalla luce naturale.

Nei pressi di quest’area andrebbe collocato lo scaffale giochi, dove il bambino riporrà tutto al termine delle attività, e la libreria contenente i libri preferiti del bambino.

Deve, naturalmente, trattarsi di uno scaffale a sua misura, raggiungibile senza sforzo in ogni suo punto.

Lo spazio per mangiare, come abbiamo già detto, può essere collocato altrove e solitamente viene creato nel luogo in cui mangia anche il resto della famiglia.

Invece che prendere un tradizionale seggiolone, però, si può optare per un tavolino con seggiolina, seduto sulla quale il bambino tocchi bene con i piedi per terra.

Infine, quanto allo spazio per cambiarsi, quando il bambino è molto piccolo bisognerà certamente dotarsi di un materassino fasciatoio, che può essere riposto e collocato su una cassettiera o direttamente in bagno, ma che va tassativamente utilizzato ponendolo a terra.

Con la crescita, non appena il bambino sarà in grado di stare in piedi, il cambio dovrà essere effettuato nel luogo ad esso deputato ma stando, appunto, in piedi, per facilitare il transito dal pannolino al vasino/wc.

Dove acquistare i mobili per la cameretta Montessori?

Negli ultimi anni, diverse aziende leader nel settore dei prodotti per infanzia hanno lanciato linee di arredamento ispirate alla pedagogia Montessoriana.

Tra queste, un’eccellenza del Made in Italy: Picci, azienda Toscana con oltre 50 anni di esperienza nella puericultura.

Montessori World è la linea di prodotti per l’arredamento in stile Montessori che Picci propone nell’ottica di “creare una cameretta a misura di bambino, un ambiente in cui possa vivere e giocare in autonomia stimolando la sua creatività e rispettandone i suoi interessi e le sue inclinazioni naturali, è possibile tramite la realizzazione di una realtà che ne sviluppi i suoi pregi e i suoi talenti“.

Le referenze in gamma sono realizzate con materiali di eccellente qualità, certificati per l’assenza di sostanze nocive e pienamente rispondenti ai principi della pedagogia Montessoriana.

I lettini per bambini sono di altezza contenuta entro i limiti consigliati dal metodo e realizzati in legno di abete, faggio o pino, tutti molto elastici e – quindi – resistenti e durevoli nel tempo.

I tessuti sono naturali e certificati, di eccellente qualità e tutti elegantemente rifiniti, con colori naturali che favoriscono il senso di calma e relax tipico dell’ambiente Montessori.

I complementi d’arredo sono a misura di bambino e ideali per la realizzazione di un ambiente che lo renda autonomo nello svolgimento delle proprie attività.

Picci vanta una ricca collezione di camerette Montessoriane, tutte molto belle e facilmente realizzabili con l’acquisto di pochi, ma indispensabili, pezzi.

Collezione Liberty

La collezione Liberty è caratterizzata da un letto molto basso che consente al bambino di alzarsi e muoversi liberamente senza rischio di farsi male.

È arricchita con tessili a forma di nuvolette, stelle, pois e quadretti.

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Scout

Lettino montessoriano, mobiletto per i giochi facilmente accessibile e accessori tessili di qualità Made in Italy rendono la cameretta Scout di Picci l’ambiente ideale per favorire l’autonomia e la creatività del bambino, nel pieno rispetto del motto Montessori per eccellenza: aiutami a fare da solo!

Liberty Star

La bellezza e la praticità della cameretta Liberty incontrano la magia di un cielo stellato, per sogni incantati!

Junior

Junior è la cameretta concepita per dare al bambino massima libertà di movimento.

Il Lettino Camping a doghe, disponibile con o senza barriere, rende Junior unico nel suo genere.
Le dimensioni del letto ne consentiranno l’utilizzo prolungato nel tempo.
Le proposte tessili in abbinamento sono due, la prima neutra in coloriture molto accattivanti; la seconda prettamente femminile.
Il letto è realizzato in legno di faggio con doghe ergonomiche.

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Cottage

Cottage è la libertà di giocare in un letto house, amaca relax e colori.
Tutto, ovviamente, 100% Montessori way of growing.

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