Come deve essere una cameretta montessoriana?

Negli ultimi anni ha preso sempre più piede la tendenza ad arredare la cameretta dei bambini in stile montessoriano.

Ma cosa significa, esattamente, arredare in stile Montessori? Perché si ritiene importante far dormire il neonato e, in generale, i bambini in un ambiente arredato in stile Montessori?

In realtà la cameretta montessoriana è molto più di una stanza nella quale dormire.

Essa risponde ai princìpi generali della pedagogia Montessori, che vuole sviluppare l’autonomia, l’autosufficienza e la forza di volontà del bambino creando per lui un ambiente a sua misura.

La cameretta Montessori è uno spazio comodo, accessibile, che permette ai bambini di esprimersi liberamente in un contesto che sentono proprio, dove possono sviluppare la loro creatività nel pieno rispetto di interessi ed inclinazioni personali.

L’obiettivo è crescere il bambino in un luogo che lo aiuti ad esplorare il suo potenziale in totale autonomia, imparando a conoscere l’ambiente che lo circonda grazie all’esperienza di gioco.

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Come creare una cameretta montessoriana

L’arredamento della cameretta Montessoriana è caratterizzato da linee semplici e da uno stile naturale.

I mobili che inseriamo nell’ambiente devono essere realizzati in legno, materiale d’elezione della pedagogia montessoriana, di colori chiari e tendenzialmente neutri, per favorire la tranquillità e l’armonia del bambino. I colori chiari, inoltre, sono più riposanti e migliorano la qualità del sonno.

I materiali da preferire per la loro costruzione sono dunque il legno di faggio, di pino o di abete, tutti caratterizzati da elasticità e resistenza, quindi durevoli nel tempo.

Lettino montessoriano: a cosa serve?

Nella pedagogia montessoriana, il letto ha una funzione molto importante: permette al bambino di regolarsi in maniera autonoma in relazione al ritmo sonno-veglia, senza dipendere da un adulto, come accade per chi utilizza i tradizionali lettini con sbarre.

La caratteristica principale è che il letto montessoriano, comprensivo di materasso, non superi i 20 – 25 cm di altezza dal pavimento: in questo modo il bambino potrà scendere e salire da solo per familiarizzare con l’ambiente circostante e sviluppare autonomamente le proprie abitudini.

L’altezza ridotta è anche garanzia di sicurezza: non c’è rischio di cadute notturne.

Il letto Montessori può essere utilizzato anche per il neonato, ricorrendo all’utilizzo di appositi riduttori che gli assicurino la necessaria sensazione del “nido” .

Il letto montessoriano Liberty di Picci, per esempio, è il perfetto compromesso tra un lettino per neonati e un letto montessoriano per bambini in crescita: può essere accessoriato con un nido nei primi mesi di vita, e poi diventa una rassicurante casetta che accoglie il bambino in tutti i suoi giochi preferiti.

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Gli accessori della cameretta Montessoriana

Anche gli accessori e i complementi di arredo sono molto importanti in una cameretta montessoriana: sarebbe del tutto inutile acquistare un lettino Montessori e poi collocare giocattoli e libri in spazi irraggiungibili autonomamente dai bambini.

I mobili che accolgono libri e giochi devono dunque rispettare il concept di base: il bambino deve poter gestire le sue cose da solo.

Prendere i giocattoli, riporli dopo l’utilizzo, scegliere i libri dagli scaffali e servirsene in totale autonomia: questo è l’obiettivo.

Di conseguenza, i mobili di riferimento sono bassi ed accessibili, proporzionati rispetto al bambino: come per esempio il mobiletto scala in legno di Picci, collezione Scout.

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Anche i giocattoli devono rispecchiare appieno la pedagogia montessoriana, quindi essere preferibilmente in legno studiati per stimolare l’immaginazione, la creatività e la fantasia del bambino. Molto consigliati, per esempio, i giochi di forme, di costruzione e incastro, come anche le tavole per allacciare bottoni e nastri, chiusure a zip, tasche e pattine.

Via libera a puzzle ma anche ai materiali della quotidianità casalinga: scatole, scope, mestoli, componenti della caffettiera, tessuti ecc.

Molto importante è la presenza di un tappeto, perché consente ai bambini di giocare a terra sviluppando la propria coordinazione motoria, muovendosi liberamente e in sicurezza.

Sarebbe bene sceglierlo in fibre naturali anallergiche, per prevenire possibili irritazioni cutanee e garantire ai bambini un’esperienza di gioco piacevole.

Per esempio, il tappeto Cottage di Picci con elefante greige è realizzato in cotone di elevata qualità e con le sue dimensioni generose (120×160 cm) regala un ampio spazio di gioco, rendendo la cameretta al contempo confortevole ed elegante.

Infine, nella lista dei complementi utili a creare una cameretta Montessori completa, troviamo anche un tavolino in legno con sedie – sempre utile per creare una superficie di appoggio per il gioco e le altre attività – e uno specchio infrangibile a pavimento: importante per permettere al bambino di fare conoscenza con il proprio corpo.

Montessori world by Picci: quando arredamento fa rima con libertà

Montessori world è la linea di arredamento in stile montessoriano proposta da Picci, azienda leader nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti per la puericultura.

La gamma annovera elementi di arredo e decoro di elevatissima qualità, progettati e realizzati nel pieno rispetto dei princìpi di pedagogia montessoriana, per offrire a genitori e bambini un’esperienza educativa fedele a quanto descritto da Maria Montessori nel suo metodo.

La chiave ispiratrice è il concetto di libertà: nella piena consapevolezza che un bambino libero sia anche un bambino felice.

Per avere un’idea più chiara delle referenze disponibili e delle loro caratteristiche, leggete Cameretta Montessori: guida alla scelta dei modelli Picci.

I prodotti Picci possono essere acquistati in tutti i negozi del Consorzio Beberoyal.