Il bonus seggiolini è un contributo economico dedicato alle famiglie con bambini fino a 4 anni di età. Vediamo come funziona e come richiederlo.
Cos’è il bonus seggiolini
Dal 7 novembre 2019 è in vigore l’obbligo, per chi viaggia in auto con bambini di età inferiore a 4 anni, di dotare il propri veicoli del dispositivo antiabbandono per il seggiolino.
Il governo, al fine di agevolare le famiglie nell’acquisto del dispositivo o del seggiolino antiabbandono, ha istituito un fondo al fine di riconoscere alle famiglie un contributo economico di 30 euro per ciascun dispositivo antiabbandono acquistato.
Quindi, ricapitolando:
- dispositivo antiabbandono obbligatorio per tutti i bambini minori di 4 anni che viaggiano in auto;
- bonus statale di 30 euro per l’acquisto del dispositivo o del seggiolino antiabbandono;
- un bonus per ciascun bambino.
In sostanza se mamma e papà hanno un’auto ciascuno e vogliono avere un seggiolino per ogni auto destinati sempre allo stesso bambino, il bonus sarà valido per l’acquisto di un solo dispositivo, l’altro dovrà essere pagato a prezzo pieno.
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Caratteristiche dispositivi antiabbandono
Per mettersi in regola con la legge ci sono due opzioni:
- acquistare un seggiolino che abbia un dispositivo antiabbandono preinstallato;
- installare un dispositivo antiabbandono su un seggiolino già in uso.
Per i dispositivi in questione, non è prevista l’omologazione, ma devono essere venduti unitamente alla dichiarazione di conformità rilasciata dal produttore, che in questo modo si assume la responsabilità di aver messo in commercio un prodotto conforme alla normativa vigente.
I dispositivi antiabbandono devono:
- attivarsi automaticamente a ogni utilizzo senza l’intervento del conducente;
- dare un segnale di conferma di avvenuta attivazione;
- attivarsi con segnali visivi e acustici o visivi e di vibrazione, percepibili all’interno e all’esterno del veicolo, in caso di abbandono.
Non è obbligatoria, ma esiste anche la possibilità che il dispositivo sia collegato tramite app o bluetooth allo smartphone del genitore.
Come richiedere il bonus seggiolino antiabbandono
Vediamo adesso i passaggi per richiedere ed ottenere il bonus di 30 euro:
- collegarsi piattaforma www.bonuseggiolino.it;
- registrarsi al sistema, utilizzando le credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale);
- se non si hanno le credenziali SPID, occorrere richiederle (qui le istruzioni per richiedere il codice SPID);
- una volta registrati, occorre inserire nome, cognome e codice fiscale del bambino, che poi sarà verificato nelle anagrafi della Pubblica Amministrazione incrociandoli con i dati del richiedente il bonus;
- il contributo viene erogato mediante il rilascio di un buono elettronico, da spendere entro 30 giorni;
- il buono deve essere utilizzato presso gli esercenti accreditati sulla piattaforma stessa, e dunque sono inseriti in un elenco consultabile dagli utenti.
La piattaforma è operativa dal 20 febbraio 2020, quindi prima di quella data non era possibile ottenere il buono.
Chi ha comprato il dispositivo prima di quella data, presso qualsiasi esercente, può chiedere il rimborso di 30 euro seguendo la medesima procedura illustrata sopra e seguendo le istruzioni per compilare il modulo di rimborso, a cui andrà allegato lo scontrino o la ricevuta fiscale e una autocertificazione sul modello acquistato.
Attenzione! Il rimborso può essere richiesto entro e non oltre il 20 aprile (quindi entro 60 giorni dall’entrata in funzione della piattaforma).
Ricordiamo inoltre che a partire dal 20 febbraio il bonus vale solo se richiesto prima dell’acquisto e non sono ammessi rimborsi.