Il gran caldo dell’estate è in arrivo e molte future mamme, che partoriranno nelle prossime settimane, si domandano come si deve vestire un neonato in estate, per fare in modo che non abbia troppo caldo ma non sia eccessivamente scoperto.
Questa è una domanda molto frequente in tutti i genitori, anche quelli più navigati, perché abbiamo tutti sempre un po’ paura di vestire i nostri bimbi troppo o troppo poco.
Vediamo, dunque, di capire finalmente come è meglio vestire i bambini in estate.
Il grasso bruno
Ne avete mai sentito parlare? Io, prima di diventare mamma, non sapevo cosa fosse.
Poi, al nido in ospedale, mi hanno spiegato che si tratta di una parte del grasso corporeo dei neonati che serve a mantenere costante la temperatura corporea, anche quando fa freddo.
Il grasso bruno è localizzato sulla schiena, sul torace, sulle cosce, nelle ascelle e lungo il collo e agisce bruciando calorie, per mantenere costante la temperatura corporea. Grazie ad esso, il neonato non sente freddo.
Questa è la ragione principale per cui si raccomanda sempre di non coprire troppo i bambini, in generale, e anche il motivo per cui tendono a scoprirsi durante la notte: semplicemente, non hanno bisogno della coperta.
Il grasso bruno non agisce solo se fuori fa freddo, agisce sempre: la sua funzione è quella di regolare la temperatura del corpo del bambino.
Per questo motivo, quando le temperature esterne salgono, è importante alleggerire il vestiario in modo adeguato, per evitare di interferire con la regolazione corporea del neonato che – per quanto spiegato – è predisposto a soffrire molto più il caldo del freddo.
Dovremo allora scegliere tessuti leggeri e di qualità, come il cotone organico, la fibra di bamboo, la mussola di cotone, che permettono di vestire il piccolo senza accaldarlo e mantenere inalterata la sua capacità di termoregolazione.
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Come vestire il neonato in estate in ospedale
La borsa dell’ospedale non sarà difficile da fare, perché ogni ospedale consegna alle future mamme una lista con tutto il materiale richiesto per il ricovero e, a seconda della stagione, vengono specificate anche le caratteristiche dei capi di vestiario: se in cotone o se in lana, se a manica lunga o corta, se con piedi o senza piedi.
Sarebbe consigliabile seguire le indicazioni fornite dall’ospedale, anche perché spesso nei reparti in estate è presente l’aria condizionata e quindi si raccomanda di non svestire troppo i bambini in relazione alle temperature del reparto.
In mancanza di indicazioni espresse, invece, consigliamo di dotarsi di:
- body in mussola di cotone, da scegliere in funzione della temperatura interna del reparto, 1 per ogni giorno di degenza + 1 cambio giornaliero in caso di “incidenti”
- calzini in cotone leggero, 1 paio per ogni giorno di degenza + un cambio giornaliero
- tutine in cotone organico, con o senza piedi secondo preferenza, 1 per ogni giorno di degenza + un cambio giornaliero
- una copertina morbida in cotone organico
- un cappellino morbido, in cotone organico
- bavaglini in cotone, per affrontare i possibili rigurgitini di latte senza macchiare la tutina
Come vestire il neonato in estate per la nanna
Quando si torna a casa, tutto è molto più libero e possiamo sbizzarrirci nel vestire i nostri piccolini come abbiamo sempre immaginato: via libera dunque a completini e pagliaccetti con ogni vezzo possibile.
Per la nanna, però, è sempre bene fare riferimento a capi comodi e pratici, che non accaldino i piccoli e che non siano scomodi o fastidiosi.
L’ideale sarebbe acquistare alcuni completini maglietta e pantaloncino in jersey di bamboo, per i pisolini della mattina e del pomeriggio, e pigiamini in cotone organico – interi o spezzati secondo preferenza – per la nanna della notte.
Infatti il bamboo ha una struttura porosa e il potere di assorbire il sudore in eccesso, favorendo la traspirazione, mantenendo una termoregolazione corporea naturale e rendendo più piacevole il sonno del bambino anche quando fa molto caldo.
Il cotone organico, inoltre, presenta il beneficio di essere certificato per la totale assenza di sostanze nocive in tutta la filiera produttiva, dalla coltivazione alla lavorazione, ed è naturalmente ipoallergenico.
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Come vestire il neonato in estate per uscire
In primis, una raccomandazione: nelle ore più calde della giornata i neonati non dovrebbero mai essere portati a spasso, ma sempre tenuti in casa al fresco, a riposare.
Le passeggiate sono da preferirsi nelle prime ore della mattinata, tra le 8 e le 11 al massimo, e dopo le ore più calde del pomeriggio, indicativamente dopo le 17.
Ciò non toglie che anche in questi orari possa fare molto caldo, e allora il tessuto raccomandato per vestire il bambino è la morbida mussola di cotone.
La mussola di cotone è leggera, fresca, confortevole e anallergica, ed è di una morbidezza ineguagliabile sulla pelle del bambino.
Picci, azienda leader nel settore degli articoli di puericultura per l’infanzia, produce capi di abbigliamento in mussola di cotone, ma non solo, studiati appositamente per donare alla pelle il tipico comfort delle fibre naturali.
Non solo body, ma anche abitini, tutine e pagliaccetti realizzati appositamente per donare freschezza e traspirabilità nelle lunghe ore calde della stagione estiva, evitando gli arrossamenti cutanei.
La collezione Dili Best Natural propone, per mamma e neonato, capi di abbigliamento in morbidissimi tessuti naturali certificati da filiera ecosostenibile.
Morbidi e confortevoli, i tessuti sono realizzati in cotone e bamboo da coltivazioni certificate, che facilitano la traspirazione e la termoregolazione mantenendo la pelle fresca e asciutta.
Il cotone e il Bamboo sono ideali per mantenere la pelle sana e fresca, anche grazie alle naturali proprietà antibatteriche della fibra di bamboo, e presentano una doppia certificazione:
- Gots, lo standard internazionale che certifica la produzione di prodotti tessili realizzati con fibre naturali da agricoltura biologica
- Oeko-Tex, che ne attesta l’atossicità e salubrità a contatto con la pelle.
Inoltre, i tessuti naturali:
- favoriscono la termoregolazione e la naturale traspirazione della pelle
- sono prodotti nell’ambito di una filiera biologica certificata
- provengono da coltivazioni non-ogm
- sono piacevoli sulla pelle per la loro naturale morbidezza
Naturalmente, durante le passeggiate diurne, non dovrà mai mancare un cappellino che protegga la testa del piccolo dai raggi del sole. E, per la sera, una morbida copertina in cotone organico, per ripararsi dalle temperature più fresche.
L’intera collezione Dili Best Natural primavera estate 2023 è visibile sul sito di Picci.
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