Lo sapevate che quasi un terzo dei bimbi appena nati non ha tutti i capelli? La maggior parte dei bambini infatti tende a sviluppare una capigliatura completa intorno al primo anno di vita. I restanti 2/3 invece, saranno destinati comunque a perderli tutti o in parte, poiché gradualmente verranno sostituiti dalla nuova chioma.
Durante questo primo anno assisteremo così alla crescita della capigliatura definitiva che assumerà caratteristiche, come colore e consistenza, geneticamente ereditate da mamma e papà.
È possibile che in questo periodo si presentino delle chiazze rosse o giallastre per via della “crosta lattea”.
Niente paura, quasi sempre nel giro di pochi mesi il problema si risolve spontaneamente!
Possiamo però nel frattempo adottare dei piccoli accorgimenti, come ad esempio l’olio di mandorle purissimo oppure una soluzione emolliente specifica, acquistabile in tutti i negozi Beberoyal.
Massaggiando delicatamente il cuoio capelluto, le crosticine si ammorbidiranno facilitandone il distacco.
Un altro aspetto importante per i neo-genitori è la scelta dello shampoo.
È preferibile scegliere dei prodotti specifici per bambini, senza solfati, che si trovano invece nella maggior parte degli shampoo per adulti. In questo modo eviteremo fastidiose irritazioni agli occhi.
Sarà sufficiente lavarli un paio di volte la settimana, cercando comunque di lasciar passare qualche giorno fra un lavaggio e l’altro.
Una buona idea è quella di pettinare delicatamente i capelli del vostro bimbo prima del lavaggio, per facilitare la rimozione di impurità e nodi.
Qualche trucchetto per non far piangere i bambini durante lo shampoo?
Inclinate dolcemente il bimbo verso l’acqua bagnando gradualmente tutto il capo e poi iniziate a parlargli con tono rilassato per farlo sentire a suo agio. Avvertirà questo momento come un gioco piacevole e divertente.
Potete inoltre aiutarvi con una piccola caraffa, per versare delicatamente l’acqua tiepida sulla testolina del bambino, senza farla arrivare sugli occhi.
Ricordarsi sempre di prestare attenzione a:
- fermagli e mollettine, in quanto potrebbero essere un pericolo se ingeriti oppure cadere vicino agli occhi;
- fasce elastiche, la cui lieve compressione può provocare mal di testa o irritare la pelle delle tempie.
Assicuratevi che il neonato alterni posizione durante i suoi sonnellini: alcuni bambini hanno dei punti in cui perdono i capelli perché dormono sempre nella stessa posizione.
Curiosità e Luoghi comuni sui capelli dei bambini
Esistono molte curiosità, non sempre vere, sui capelli dei neonati!
I bruciori allo stomaco, durante la gravidanza, dipendono dalla crescita dei capelli del feto?
I disturbi gastrici avvertiti durante il periodo gestazionale sono causati spesso dalla crescita dell’utero, che spinge lo stomaco verso l’alto e dal progesterone, ormone che favorisce il rilassamento della muscolatura dello stomaco.
È vero che i bambini con i capelli rossi sono considerati più irrequieti?
Purtroppo “Rosso Malpelo”, novella di Giovanni Verga, ha reso vittime di pregiudizi generazioni e generazioni di giovani italiani dai capelli rossi.
Rosso Malpelo era un ragazzo che aveva come unica colpa, quella di essere nato con i capelli rossi.
Secondo la tradizione popolare, erano simbolo di malizia e cattiveria, dunque, per questo motivo Malpelo veniva deriso dai compagni e dalla gente del paese.
Ovviamente non è vero!
Una capigliatura bionda ha più capelli di una rossa?
Ebbene sì. Anche se in media abbiamo tutti quanti circa 100.000 capelli, il numero può variare in base all’età e al colore. La capigliatura bionda ne ha circa 150.000, quella bruna 110.000 e infine quella rossa solo 90.000.