Il primo giocattolo del neonato è solitamente la giostrina sospesa sulla culla, un vero must have quando in casa arriva un bebè.
Si tratta di un giocattolo davvero necessario? A nostro avviso sì e vi spieghiamo il perché dandovi anche qualche consiglio pratico per orientarvi nella scelta del prodotto più adatto alle vostre esigenze.
Giostrina per lettino: cos’è e a cosa serve?
Una giostrina per neonati altro non è che un giocattolo formato da un set di elementi sospesi sopra la culla, fissato per mezzo di un braccio che viene ancorato alla sponda o alla testa del lettino. Le varie forme possono essere accompagnate da luci, suoni rilassanti o musiche.
Non si tratta di un mero giocattolo di intrattenimento: la giostrina è molto utile per stimolare lo sviluppo psicomotorio e visivo del bambino, fin dalle sue prime settimane di vita.
È composta da elementi colorati, spesso accompagnati da giochi luminosi e musicali, che attirano lo sguardo del neonato e lo stimolano all’azione. I piccoli tentano di afferrare il giocattolo sospeso e questo influenza positivamente lo sviluppo della coordinazione occhio-mano; la musica, o i rumori bianchi emessi, sviluppano la percezione uditiva e hanno un effetto calmante, che favorisce il rilassamento e l’addormentamento.
Quando montare la giostrina sul lettino?
Il neonato nasce con una vista molto debole ma inizia a svilupparla fin dalle primissime settimane di vita. Per questo le giostrine sono strumenti ottimi per sperimentare le prime attività sensoriali: attraverso l’osservazione degli oggetti sospesi in movimento sviluppano la capacità di concentrazione sensoriale del bambino, che inizia a familiarizzare con le sensazioni di profondità spaziale, colore e forma.
Via libera, dunque, al montaggio della giostrina fin dalla nascita del bambino.
Giostrina per neonati: meglio con le melodie o senza?
Assolutamente con le melodie. Queste, infatti, sono rilassanti e riescono a favorire l’addormentamento del piccolo, in una sorta di routine musicale che potrebbe essere una vera benedizione al momento della nanna!
In tutte le giostrine l’opzione suono può essere disabilitata; quindi, non è obbligatorio metterla in funzione se non gradita.
Inoltre, i suoni emessi rappresentano uno stimolo ulteriore allo sviluppo sensoriale del bambino.
Giostrina per neonati: dove appenderla?
Se siete seguaci della pedagogia Montessori saprete che il metodo sconsiglia di collocare la giostrina sopra il lettino, che dovrebbe rimanere un luogo dedicato esclusivamente al riposo del bambino.
Quindi, in questi casi, la giostrina dovrebbe essere collocata al di sopra del tappeto giochi o in un luogo sicuro dove il bambino possa muoversi in libertà, nell’intento di afferrare gli oggetti in sospensione.
Il luogo tradizionalmente più usato è, comunque, il lettino, o anche il box giochi.
La cosa davvero importante è l’altezza alla quale fissare il braccio in sospensione.
Le giostrine devono essere appese a circa 30 cm dagli occhi del bimbo, in modo che gli oggetti siano abbastanza vicini da catturare la sua attenzione senza sforzare la vista e, allo stesso tempo, abbastanza lontani da non essere afferrati!
Tato di Nanan: una romantica giostrina di morbidi orsetti
La giostrina Nanàn della linea Tato, è formata da quattro teneri orsetti in sospensione, realizzati in morbida ciniglia di cotone.
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Insieme al carillon, gli orsetti creano un girotondo musicale che stimola delicatamente le prime percezioni del bambino.
Può essere montata alla sponda del lettino o della culla girando manualmente l’apposito meccanismo a chiavetta.
Per maggiori informazioni sul prodotto, visitate la pagina del brand!
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