Le vacanze estive sono in arrivo e, quindi, è il momento di parlare di quali prodotti per la cura delle pelle dei bambini è necessario portare in vacanza.
Che la vostra destinazione sia il mare, la montagna o un fantastico resort con piscina, le regole non cambiano: i bambini devono essere super protetti, perché la loro pelle è molto delicata e va trattata con prodotti specifici.
Dunque, munitevi di una bella borsa cosmetica da destinare soltanto a loro e prendete nota di quanto stiamo per dirvi!
Come proteggere la pelle dei bambini in vacanza
Il sole, se preso correttamente, fa molto bene, sia agli adulti che ai bambini: favorisce la sintesi di vitamina D e migliora notevolmente il tono dell’umore.
Però è importante esporsi ad esso correttamente, che per quanto riguarda i bambini significa:
- evitare l’esposizione nelle ore più calde (tendenzialmente tra le 11 e le 16)
- applicare, almeno 20 minuti prima dell’esposizione, una crema solare con filtro specifico scelto in base al fototipo, da rinnovare ogni 2 ore e dopo ogni bagno
- sciacquare accuratamente la pelle quando si esce dall’acqua (sia al mare che in piscina)
- indossare cappellino e occhiali da sole, per proteggere la testa dal pericolo di un’insolazione e gli occhi dal riverbero dei raggi solari
Filtri minerali e filtri chimici: come si sceglie la crema solare dei bambini?
Esistono due diverse tipologie di filtro solare, in base alle molecole contenute nella formulazione del prodotto: filtri solari fisici e filtri chimici.
I filtri fisici, o minerali, creano proprio una barriera fisica contro i raggi solari, riflettendoli grazie all’azione combinata di due elementi minerali: l’ossido di zinco e il diossido di titanio.
Le creme solari con filtro minerale sono generalmente meglio tollerate dalle pelli atopiche e vengono usate – di preferenza – sui neonati e sui bambini molto piccoli.
I filtri solari chimici, invece, sono sostanze di sintesi che catturano le radiazioni solari, scomponendole ed evitando che queste penetrino nel derma danneggiandolo.
Crema solare per bambini: quale spf scegliere?
Prima di tutto, un po’ di debunking sulle leggende metropolitane:
- il numero di spf non ha nulla a che vedere con quanto tempo si può stare al sole: chi indossa un spf 50+ non può stare al sole più tempo di chi indossa un spf30;
- il fattore solare di protezione non interferisce con il grado di abbronzatura: se usate un spf50+ non vi abbronzate meno, se usate un spf 15 o – Dio non voglia! – 0, non vi abbronzate di più;
- il filtro resistente all’acqua non significa che si possa applicare una sola volta: significa che a contatto con l’acqua non viene lavato via immediatamente, ma protegge i bambini anche mentre fanno il bagno. Va comunque riapplicato dopo la doccia;
Il fattore di protezione va scelto in base al fototipo e al grado di abbronzatura.
Per i neonati e fino a 3 anni è sempre consigliabile il fattore protettivo massimo 50+, così come per i bambini oltre i 3 anni, con fototipo I e II.
Per i bambini oltre i 3 anni con fototipo più alto o già abbronzati si può scegliere un fattore 30.
Intendiamo ribadire un messaggio fondamentale: scegliere un fattore elevato non estende il tempo di esposizione. I bambini devono essere esposti al sole con moderazione anche se trattati con fattore protettivo massimo.
La crema deve essere applicata con “mano abbondante“: gli specialisti dicono 20mg per centimetro quadrato di pelle, che corrispondono indicativamente al quantitativo necessario a coprire interamente indice e medio affiancati.
Crema doposole per bambini: sì o no?
Assolutamente sì, senza dubbio.
Il doposole svolge un’azione restitutiva, lenitiva ed emolliente, ristorando la pelle in profondità e reintegrando il livello di idratazione perso durante l’esposizione solare. Inoltre la nutre, rendendola elastica e rinforzandone le difese naturali.
LEGGI ANCHE: Chicco Baby Moments: la linea cosmetica naturale e sostenibile che si prende cura del tuo bambino e del pianeta
Prodotti indispensabili per i bambini in vacanza
Da tutto quanto premesso consegue che, al momento di partire per le vacanze, i bambini avranno bisogno di diversi prodotti specifici per la cura della pelle, prima e dopo l’esposizione al sole.
Crema, latte o spray solare
La scelta della consistenza è discrezionale, sappiate però che meno il prodotto è “corposo” e più spesso andrà riapplicato.
Il fattore protettivo va scelto secondo le regole che abbiamo indicato.
Se vi interessano le creme con filtri minerali, un’ottima scelta che ci sentiamo di consigliarvi può essere la Chicco Baby Moments Mineral Sun Cream, testata in uso dermatologicamente e pediatricamente su pelli sensibili, resistente all’acqua con complesso fotoprotettivo minerale avanzato attivo contro i raggi UVA, UVB e contro gli infrarossi.
La sua formula è un’emulsione acqua in olio (W/O), in cui l’acqua è dispersa all’interno della parte grassa, garantendone così una particolare resistenza all’acqua.
Gli emulsionanti utilizzati sono di derivazione naturale, molto indicati per la protezione della pelle del bambino grazie alla loro delicatezza.
Inoltre, la formula è conforme al Trattato Coralli Hawaii: senza Octinoxate e Oxybenzone, due filtri chimici sospettati di essere responsabili dello sbiancamento dei coralli.
La linea Baby Moments Sun comprende anche prodotti solari con filtri chimici, come il latte solare ad alto fattore di protezione 50+ e la crema solare con fattore di protezione 50+.
Tutta la linea è caratterizzata dal triplo scudo di fotoprotezione avanzata 3 PRO TECH, dalla conformità al Trattato Coralli Hawaii e dalla sostenibilità dei packaging, realizzati con plastiche riciclate.
I prodotti in gamma sono testati dermatologicamente e pediatricamente e presentano un elevata resistenza all’acqua.
Latte doposole
Abbiamo già detto che l’utilizzo del doposole sulla pelle dei bambini non è solo opportuno ma, addirittura, necessario.
Il latte doposole, infatti, svolge un’importante azione lenitiva, disarrossante e nutritiva, restituendo normalità alla pelle stressata da sole, sale, salsedine, cloro e agenti atmosferici di ogni genere. Inoltre, idrata in profondità, rendendola morbida e preparandola ad affrontare le avventure di ogni nuova giornata di mare!
Noi consigliamo il Latte doposole Baby Moments Sun, appartenente alla già citata linea sostenibile, a base di burro di karité e allantoina, con una delicatissima fragranza e una consistenza molto leggera. Si assorbe in fretta, non unge e non macchia i vestiti!
In chiusura, non possiamo dimenticare l’importanza di proteggere gli occhi dal riverbero della luce solare, massivo sia al mare che in piscina.
Per questo vi consigliamo di dare un’occhiata ai bellissimi occhiali da sole della linea Chicco, studiati appositamente per proteggere gli occhi dei bambini mentre si divertono al sole, con montature confortevoli e flessibili e lenti antigraffio con filtro solare 3.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.