E’ ora di preparare i passeggini per la stagione più fredda dell’anno. Come portare i nostri bambini a fare una colorata camminata autunnale o una romantica passeggiata natalizia con noi senza che si raffreddino? Il modo più semplice e pratico è utilizzando un sacco termico.
Il sacco termico è l’evoluzione outdoor del sacco nanna di cui parleremo prossimamente. Si tratta della prima giacca vento che indosserà il nostro baby. Ovviamente una giacca vento particolare e adatta a lui. La forma di un sacco termico ricorda quella di un sacco a pelo più o meno. Solitamente i sacchi termici hanno l’apertura frontale con la zip super comoda , basta infatti aprirlo tutto, adagiare il bambino e richiuderlo. La testa resterà fuori dal sacco evitando sia fastidi che soffocamenti. La maggior parte dei modelli hanno integrato un pile a livello della testa in modo da tenerla al caldo e in ogni caso l’uso di un berretto completerà la mise.
I sacchi termici sono ideale sia per passeggini che ovetto e hanno la predisposizione per agganciare le cinture del passeggino e del seggiolino, in questo modo il bambino può restare al coperto sia in braccio che seduto. La particolare forma agevola i movimenti dei piedini, non si tratta di un bozzolo stretto e compresso che lega il bambino, ma di un confortevole nido caldo che gli permetterà di passeggiare con voi anche nelle giornate più fredde mantenendo il giusto confort di calore.
Naturalmente , così come i nostri piumini o giacche a vento, anche i sacchi termici sono lavabili, caldi e antivento. La maggior parte delle marche offre anche una gamma di colori vivaci , oltre i classici, perfetti da sfoggiare in montagna.
I Sacchi Mucki small o i sacchi termici Inkid Fiber di Picci hanno come copritesta un simpatico orsacchiotto oltre ad avere un grado ottimale di calore e protezione. Oppure si può scegliere il sacco invernale di Inglesina, che ha uno stile più classico ed elegante. Con questo piccolo accessorio a portata di mano sarete pronte e sicure per affrontare l’inverno!
Il sacco termico per me è stato un svolta con un neonato. Infilare giacche ad un neonato è una cosa molto complicata, sopratutto se dormono rischiando di svegliarli.